Il Comitato La Nostra Aria e Rete RifiutiZero Lombardia ringraziano il pubblico presente ieri sera, 11 marzo, alla conferenza “ITALCEMENTI: LA NOSTRA SALUTE VA IN FUMO?”, tenutasi a Solza presso la Sala Consiliare del Castello.
La serata è stata caratterizzata da una folta affluenza di cittadini, che hanno riempito la sala (circa 100 posti a sedere), accomodandosi anche in piedi.
I relatori (Attilio Agazzi-LNA, Dott. Edoardo Bai-ISDE, Raffaella Zigon-Rete RifiutiZero Lombardia, Gianluca Cuc-Ricercatore Chimico) hanno illustrato la situazione dell’inquinamento ambientale sul territorio adiacente al comune di Calusco (Isola Bergamasca e vicini comuni lecchesi e di Monza Brianza) focalizzandosi sulle differenze delle emissioni di inceneritori e cementifici e sul loro impatto sulla salute umana. Il Dott. Bai, sulla base di precedenti esperienze e studi condotti a Filago, Rezzato e Vado Ligure, ha caldamente suggerito un’analisi epidemiologica approfondita sul territorio circostante lo stabilimento Italcementi di Calusco, al fine di valutare il reale stato di salute della popolazione residente e l’effetto degli agenti inquinanti.
La strategia Rifiuti Zero è stata proposta come via d’uscita alternativa e “rivoluzionaria” rispetto alla disarmante situazione di inquinamento ambientale della zona. Gianluca Cuc ha fornito un valido approfondimento tecnico sulla riciclabilità delle materie plastiche e sulla qualità delle emissioni presenti e future del cementificio.
La conferenza si è conclusa con numerose domande dal pubblico.
Gli organizzatori hanno rinnovato l’invito a promuovere la petizione popolare "BASTA INQUINAMENTO - NO ALLA TRASFORMAZIONE DEL CEMENTIFICIO ITALCEMENTI SPA IN UN INCENERITORE E DRASTICA DIMINUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI" e a collaborare con i comitati.
La serata è stata caratterizzata da una folta affluenza di cittadini, che hanno riempito la sala (circa 100 posti a sedere), accomodandosi anche in piedi.
I relatori (Attilio Agazzi-LNA, Dott. Edoardo Bai-ISDE, Raffaella Zigon-Rete RifiutiZero Lombardia, Gianluca Cuc-Ricercatore Chimico) hanno illustrato la situazione dell’inquinamento ambientale sul territorio adiacente al comune di Calusco (Isola Bergamasca e vicini comuni lecchesi e di Monza Brianza) focalizzandosi sulle differenze delle emissioni di inceneritori e cementifici e sul loro impatto sulla salute umana. Il Dott. Bai, sulla base di precedenti esperienze e studi condotti a Filago, Rezzato e Vado Ligure, ha caldamente suggerito un’analisi epidemiologica approfondita sul territorio circostante lo stabilimento Italcementi di Calusco, al fine di valutare il reale stato di salute della popolazione residente e l’effetto degli agenti inquinanti.
La strategia Rifiuti Zero è stata proposta come via d’uscita alternativa e “rivoluzionaria” rispetto alla disarmante situazione di inquinamento ambientale della zona. Gianluca Cuc ha fornito un valido approfondimento tecnico sulla riciclabilità delle materie plastiche e sulla qualità delle emissioni presenti e future del cementificio.
La conferenza si è conclusa con numerose domande dal pubblico.
Gli organizzatori hanno rinnovato l’invito a promuovere la petizione popolare "BASTA INQUINAMENTO - NO ALLA TRASFORMAZIONE DEL CEMENTIFICIO ITALCEMENTI SPA IN UN INCENERITORE E DRASTICA DIMINUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI" e a collaborare con i comitati.
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