domenica 30 novembre 2014

ASSEMBLEA PUBBLICA CON I MEDICI ISDE A MADONE - COSA C'E' DI NUOVO?

L'assemblea ha ottenuto un buon risultato: la gente presente era tanta ed interessata.
I relatori sono stati precisi e sintetici, lasciando spazio agli interventi del pubblico ed alle loro domande.
Da parte dei professionisti intervenuti si è ripetuto quello che da molto si dice ma che molta gente fatica a capire: l'incenerimento dei rifiuti produce e diffonde nell'atmosfera sostante tossiche e potenzialmente cancerogene che ci accompagneranno per molti anni!

Una novità c'è stata rispetto agli altri incontri: non erano presenti molti amministratori comunali ma, quelli che c'erano, hanno dichiarato pubblicamente la volontà di unire gli sforzi dei vari comuni per fare fronte a questa follia legalizzata che è l'incenerimento dei rifiuti in massima parte riciclabili.
Sia promuovendo delle analisi indipendenti e trasparenti sulla situazione ambientale e salutare sia attivando una reale raccolta differenziata volta ad un reale riciclo.

Noi, come cittadini, restiamo in attesa che in breve tempo si formi questa sinergia e parta un'azione comune contro l'incenerimento dei rifiuti e le pratiche inquinanti in genere.

Non bisogna mai stancarsi di ricordare la cosa ai nostri amministratori, ora servono risposte veloci: da molti ANNI se ne parla ma non si conclude mail nulla.
Il risultato è che le polveri sottili sono sempre OLTRE IL LIMITE DI LEGGE e solo quando piove le vediamo calare.
Intanto che si continua solo a parlare senza agire noi ce le aspiriamo sempre tutte ad ogni santa ora di ogni santo giorno!

La registrazione della serata è online,
Per chi vuole risentire le relazioni qui sotto trova il link:


sabato 22 novembre 2014

ASSEMBLEA PUBBLICA CON I MEDICI ISDE A MADONE

Questo Venerdì 28-11-2014 si svolgerà  presso al sala civica di Madone un interessante assemblea pubblica informativa.

I relatori sono molto preparati, inoltre interverrà il Dott. Bai Edoardo, responsabile dei Medici per l'Ambiente ISDE di Milano, tra i pochi professionisti a gridare contro la pericolosità degli inceneritori.

QUI trovate il volantino completo.


venerdì 31 ottobre 2014

Inquinanti a Calusco e Solza - Valori in aumento esponenziale!

Come vi avevamo già accennato QUI qualche tempo fa, solamente una certa ventilazione atmosferica ci può salvare dal massiccio inquinamento che staziona su di noi.

Infatti tutti gli enti preposti alla salvaguardia della nostra salute sembrano non accorgersi di nulla: installano centraline e controlli che non vengono mai consultati... quanta roba inutile!

Qui sotto trovate i dati relativi alle concentrazioni attuali di inquinanti, fate i vostri conti... l'allarme inquinamento di Pechino, che ha fatto il giro del mondo, non sembra poi così lontano...


lunedì 27 ottobre 2014

Italcementi Calusco d'Adda - Richiesto permesso per un pesante aumento di capacità di combustione CSS

Queste sono le notizie che non vorremmo vedere...

Bisogna però rendersi conto che, dopo l'avvento dello "sblocca rifiuti d'Italia", ne vedremo delle belle...

Veramente si tratta di un aumento pesante, 110.000 ton/anno contro le attuali 30.000, introducendo anche nuove tipologie di rifiuti!


domenica 14 settembre 2014

SBLOCCATO LO SBLOCCA ITALIA. VIA I VINCOLI TERRITORIALI PER GLI INCENERITORI.

Ora è ufficiale: gli inceneritori non avranno più vincoli provinciali o regionali ma potranno bruciare i rifiuti di tutta Italia.
Il Decreto 133 del 12 settembre 2014 (Sblocca Italia) è stato firmato dal Presidente della Repubblica e pubblicato nella gazzetta Ufficiale del 12-09-2014.
Ve ne avevo parlato in un post del 2 settembre commentando una bozza del decreto che avevamo a disposizione. Il Decreto pubblicato sostanzialmente non differisce dalla bozza: 
Entro novanta giorni ci sarà la scelta di una rete di inceneritori, già esistenti e da costruire, che non avranno vincolo territoriale. In questo modo le regioni con più impianti sopperiranno alla mancanza di altre regioni.
Quali saranno i risvolti?
Molto probabilmente, quando l’Italia avrà raggiunto l’autosufficienza nell’incenerimento, la raccolta differenziata subirà necessariamente uno stop perché gli inceneritori, per far tornare i conti, dovranno continuare a bruciare gli attuali quantitativi di rifiuti.


Qui il decreto:
http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-09-12&atto.codiceRedazionale=14G00149&elenco30giorni=false


FONTE:
UMBRIA VERSO RIFIUTI ZERO


domenica 7 settembre 2014

Allucinante sistema controeconomico e lobbistico...

Ecco come il sistema amministrativo (s)favorisce il recupero dei materiali...



CONVIENE DIFFERENZIARE? 

Un dossier di Esper realizzato per conto dell'Associazione comuni virtuosi mette in discussione l'intero sistema italiano della raccolta e del riciclo dei contenitori. Sistema che ha il suo baricentro nel consorzio nazionale Conai, ente privato senza scopo di lucro nato con il decreto Ronchi del 1997. Analogo a quelli esistenti in Francia e Spagna, ma molto meno vantaggioso per le nostre amministrazioni locali. Esper ha spulciato le relazioni di bilancio consuntivo 2012 del Conai e dei 6 consorzi di filiera che vi aderiscono. Viene fuori che su 813 milioni di euro di ricavo complessivo nel 2011, solo 298 milioni sono stati riconosciuti ai comuni. Appena il 37 per cento quando in Francia la stessa quota supera il 92. Perché così poco in Italia? E dove va a finire il resto?». Stando alle cifre riportate, un comune italiano che consegna ai centri Conai una tonnellata di carta ottiene un assegno da 42 euro, contro i 179 della Francia, i 108 del Belgio, i 135 del Portogallo. Stessa disparità per la plastica: 291 euro a tonnellata in Italia, 596 in Francia, addirittura 782 in Portogallo. Idem per l'alluminio: 443 euro da noi, 605 in Belgio. Va meglio con il vetro: 39 euro a tonnellata, 38 euro in Francia (ma 47 in Portogallo). 
Conviene spiegare i meccanismi del sistema consortile Conai. Le filiere del riciclo di carta, vetro, acciaio, legno, alluminio e plastica si alimentano economicamente con la vendita all'asta di una parte dei materiali (nel 2011 il ricavo è stato di 221 milioni di euro) e con i contributi ambientali, i cosiddetti Cac, che ogni produttore o importatore di merce imballata deve versare per legge al Conai (592 milioni di euro nel 2011). I contributi dovrebbero servire per disincentivare la produzione di contenitori inquinanti invece quelli in vigore in Italia sono i più bassi d'Europa, quattro volte inferiori rispetto alla media. Il confronto con l'estero, ancora una volta, ci vede in difetto. In Francia per una tonnellata di carta e cartone prodotta si versano 160 euro, in Italia appena 6. Per l'alluminio il contributo medio nella Ue è di 174 euro a tonnellata, da noi 45 euro.
Da quando è stato fatto il dossier c’è stato il rinnovo dell’accordo quadro Anci – Conai che prevede un aumento per i materiali conferiti di circa il 16%. Ancora troppo poco rispetto al resto d’Europa.



Fonte

lunedì 28 luglio 2014

Come sempre... dobbiamo ringraziare solo le condizioni meteo...

Nonostante le abbondanti piogge ed i frequenti temporali, che spesso "ripuliscono" l'atmosfera ed attenuano l'azione catalizzante della luce solare, siamo ancora ad un livello di Ozono molto alto...
Non oso immaginare dove saremmo senza questo maltempo...

mercoledì 4 giugno 2014

sabato 10 maggio 2014

Conferenza RIFIUTI ZERO

Ieri sera si è svolta in sala civica a Solza la conferenza sul tema Rifiuti Zero.

Grazie alla preparazione dei relatori, Roberto Fiorendi e Gianluca Cuc, la conferenza è stato un momento molto interessante per tutti.
La popolazione presente ha partecipato attivamente e di questo siamo molto soddisfatti.

Vogliamo ringraziare ancora i relatori per la disponibilità e quelli che hanno voluto stare con noi ieri sera.
Senza scordare chi ha impegnato il suo tempo nella preparazione dell'evento.


martedì 6 maggio 2014

Risultati indagine epidemiologica promossa da Madone

Un bel resoconto sui risultati dell'indagine epidemiologica promossa dal comune di Madone focalizzata sulle emissioni dell'inceneritore Ecolombardia4:


domenica 12 gennaio 2014

Fumate diurne...

Continuano le segnalazioni da parte del nostro team sulle fumate del camino, date un'occhiata a queste foto...